31 agosto 2014, dallo stadio TRE-FOR Park:
Ob Odense-Fc Copenhagen. La squadra di casa allenata da Troels Bech schiera un
3-4-3 con Toppel tra i pali, difesa formata da Larsen, Nielsen e Hoegh; a
centrocampo Kirkeskov, Busuladzic, Skulason e Kryger, in attacco il trio
Larsen-Mikkelsen-Spelmann. La squadra ospite, allenata da Stale Solbakken, è
reduce dall’eliminazione in Champions League contro il Bayer Leverkusen (2-3 al
Parken Stadium e 4-0 alla Bay Arena). Il tecnico Solbakken vuole una reazione
della sua squadra e così schiera in campo i giocatori migliori adottando un
4-4-2 solidissimo. Andersen in porta, al posto del veterano n.21 Wiland escluso
per scelta tecnica, in difesa Hogli, Nilsson, Bengtsson ed Antonsson, vecchia
conoscenza della nostra Serie A, militando nel Bologna dal 2011 al 2014 con 79
presenze all’attivo e 0 reti. A centrocampo Amankwaa, Amartey, Delaney,
Gislason; in attacco la coppia Cornelius-Kadrii. Dirige l’arbitro Jens Maae.
Panchina Ob Odense: Bodul, Desler, Diarra, Dvalishvili, Greve, Ousager, Schoop.
Panchina Fc Copenhagen: Claudemir, De Ridder, Felfel, Olsen, Pourie, Toutouh,
Wiland.
Partita un po’ bloccata per
entrambe le squadre. La prima vera occasione è del Copenhagen al minuto ’20,
cross dalla destra di Cornelius e il compagno di reparto Kadrii con un colpo di
testa, manda il pallone fuori fallendo difatti, il gol del vantaggio. Al ’28
palla gol incredibile per l’Ob Odense: cross dalla sinistra di Kryger e colpo
di testa di Mikkelsen, ma il pallone s’infrange sulla traversa. L’arbitro
segnala 2 minuti di recupero. Al ’47, a tempo quasi scaduto, arriva il gol del
Copenhagen: su un cross dalla sinistra di Delaney e un rilancio maldestro del
difensore dell’Ob Odense Larsen, l’attaccante del Copenhagen Kadrii porta in
vantaggio la squadra di Stale Solbakken con un destro chirurgico che finisce
nel palo più lontano. Per Kadrii si
tratta del primo gol stagionale. Fine primo tempo.
Secondo tempo. Cominciano le
prime sostituzioni, al ’57 esce Gislason ed entra Toutouh sulle file del
Copenhagen, mentre per l’Ob Odense esce Busuladzic ed entra Desler. Al ’58 una
nuova occasione per il Copenhagen un cross dalla sinistra di Bengtsson, spizza
di testa Cornelius mettendo in crisi l’estremo difensore Toppel che al ’63 è
costretto ad uscire dal campo per un problema alla spalla, si teme una lussazione.
Così il tecnico Bech, decide di far entrare Ousager al posto dell’infortunato
Toppel. Al ’70 sostituzione per l’Ob Odense esce Larsen, dopo una partita
pessima, ed entra il georgiano Dvalishvili. Al ’71 ammonizione per Heogh (Ob
Odense) per fallo di ostruzione ai danni di Amankwaa. Al ’79 sostituzione per
il Copenhagen: esce l’autore del gol Kadrii per dar spazio al belga De Ridder.
Al ’80 occasione per l’Ob Odense con il neo-entrato Dvalishvili che con una
percussione solitaria mette i brividi al portiere del Copenhagen Andersen, ma
il tiro non sortisce effetti. Al ’83 ultima sostituzione per il Copenhagen esce
lo sfortunato De Ridder, entrato 4 minuti prima, per infortunio ed entra il
brasiliano Claudemir. Al ’90 ammonizione per Cornelius (Copenhagen). Il quarto
uomo segnala 6 minuti di recupero a causa dei minuti persi per l’infortunio di
De Ridder. Fine secondo tempo.
Ob Odense – Fc Copenhagen
0-1 (rete di Kadrii al 47’).
(di Mirko Giacoppo)
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