“Traoré ha
già un accordo con la Juventus, da Gennaio giocherà a Torino”, queste sarebbero
state le parole, rimbalzate sui giornali già un paio di settimane fa,
pronunciate da Dan Petrescu, attuale tecnico della Dinamo Mosca, che ha
allenato il calciatore al Kuban Krasnodar. Se vogliamo discuterne sul piano del
mercato, vero è che Llorente alla Juve non sta avendo l’impatto che tutti si
aspettavano, vuoi per le condizioni non certo ottimali a causa di un periodo di
inattività, vuoi per le preferenze dell’allenatore; ecco quindi che Barcelona e
Real Madrid si sono presentate alla porta: i blaugrana non hanno più una vera
punta dopo l’addio di Villa, il Real potrebbe lasciar partire Benzema
(Arsenal?) qualora il club bianconero dia l’ok per la cessione del basco. Ma
non è tanto di mercato che vogliamo parlare; questo, piuttosto, ci deve servire
solo da imput per provare a delineare il profilo di questo giocatore che, come sembra,
potremmo ritrovarci già a Gennaio in Italia.
Lacina Traoré è alto ben
203 centimetri per 85 Kg, non molto diverso in fondo dai giocatori che la Juve
ha cercato in questi ultimi anni: Bendtner ne misurava 190 per 76 Kg, lo stesso
Llorente 195 per 90 Kg. Insomma, stiamo parlando di classiche punte dal fisico
possente che hanno tra le loro caratteristiche quella principale di saper
sovrastare il difensore avversario nei contrasti aerei. Ma se il danese e il
basco hanno rispettivamente 25 e 28 anni, Traorè ne ha compiuti 23 e dunque potrebbe essere, qualora venisse acquistato, un buon investimento sul futuro, ma non
solo. I numeri sono di quelli interessanti, che fanno del giocatore una
soluzione importante, oltre che per l’età, anche per il rapporto qualità-prezzo
(l’Anzhi sta infatti liberandosi dei suoi gioielli dopo averli acquistati a
cifre faraoniche). Inoltre, come rivela Sports&Stars,
l’agente Fifa Marco Tabucchi ha dichiarato: “E' un profilo che un giorno
potrebbe anche valere 40 milioni di euro, è tra i più forti attaccanti che
militano nel campionato russo”. Traoré ha cominciato a farsi conoscere tra le
file della squadra rumena del Cluj, dove ha passato tre anni siglando
importanti gol (in tutto 14 su 44 presenze), tra cui quello dell’1-1 alla Roma
in Champions League nel 2010-11. Con i suoi compagni ha collezionato una Coppa Rumena,
una Supercoppa Rumena e un Campionato Rumeno, tutti nel 2009. Passato al Kuban Krasnodar,
trascorre la sua stagione migliore: 38 presenze e 18 goal. Viene poi preso dall’Anzhi,
con cui segna nella stagione 2012-2013
12 goal in 28 apparizioni. E’ anche entrato nel giro della nazionale
ivoriana, con cui ha realizzato 2 goal su 3 presenze. Buon per i bianconeri,
dunque, se questo giocatore dovesse accasarsi a Torino, avendo tutti i
requisiti per diventare un grande bomber.
(di Jacopo Burgio)
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